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22/7 ALLEANZA BIELLESE CONTRO LA POVERTA’: INCONTRO CON I SINDACI

Scritto da Alleanza contro la povertà. Postato in Welfare

Nel novembre 2013 è nata l'Alleanza contro la povertà in Italia, mettendo insieme soggetti sociali, sindacati, istituzioni e terzo settore per la prima volta uniti dall'urgenza di promuovere adeguate politiche contro la povertà assoluta, un fenomeno che, nel colpire un numero crescente di cittadini, si manifesta in tutte le regioni d'Italia ed è presente anche nel nostro territorio.

Il dramma delle famiglie che vivono queste situazioni - ben conosciuto per esperienza diretta dai pubblici amministratori - ha indotto l'ANCI ad aderire a questa Alleanza, il cui obiettivo è richiedere al Governo un Piano nazionale di contrasto alla povertà che preveda in primo luogo un reddito di inclusione sociale per le famiglie più povere, accompagnato da altre azioni di sostegno e di servizio. Infatti, l'assenza di un provvedimento generale di contrasto alla povertà scarica sui servizi sociali territoriali e sul volontariato sociale il peso di ogni azione volta a contrastare le situazioni estreme di difficoltà delle persone e delle famiglie. Per discutere delle azioni possibili da promuovere le associazioni locali promotrici dell'iniziativa invitano i sindaci del Biellese a partecipare ad un incontro che si terrà: Martedì 22 luglio dalle ore 18,00 a Biella in via Novara presso la Casa dei Popoli e delle Culture.  

per sostenere un provvedimento nazionale di contrasto alla povertà e per valutare la situazione sul nostro territorio, cercando di individuare possibili azioni per rendere più efficaci le azioni intraprese per aiutare le persone in situazioni di povertà estrema.

Per chi lo desidera, al termine dell'incontro ci sarà un semplice aperitivo-cena di condivisione.
Le iniziative attivate localmente dall'alleanza contro la povertà in questi mesi, in parte note tramite la stampa ed i siti locali, sono state l'incontro pubblico con la coordinatrice nazionale dell'Alleanza Elisa Agolini, il lavoro diffuso di raccolta firme sulla petizione al Governo per l'istituzione del reddito di inclusione sociale (a fine giugno oltre 5.000 firme raccolte) e la mensa pubblica "#SharEat, il gusto della condivisione", sotto i portici del Municipio di Biella di domenica 29 giugno con la partecipazione di 365 cittadini fra cui coloro che frequentano giornalmente la Mensa del pane quotidiano di Via Novara, organizzata da Caritas con una generosa collaborazione di esercizi commerciali e volontari.
Si ritiene che stia anche ai sindaci far proprio il tema della lotta alla povertà che in questi giorni è ritornato prepotentemente sulle prime pagine dei giornali con il rapporto Caritas, i dati ISTAT, le prese di posizione di analisti qualificati, le costanti sollecitazioni di Papa Francesco e ben sapendo che oggi questo Governo non ha il contrasto alla povertà fra le proprie priorità.
Cordialmente.
Le associazioni locali promotrici dell'iniziativa:
ACLI, ARCI, Azione Cattolica, Caritas Italiana, CGIL, CISL, UIL, Confcooperative, Federazione Nazionale Società di San Vincenzo de Paoli, Centro Servizi Volontariato Biella, Gruppi di volontariato vincenziano, Libera, Movimento dei Focolari.

Giovedì 15 maggio ha avuto luogo presso La mensa "Il pane quotidiano" di Biella l'incontro con la Dott. Elisa Agolini, coordinatrice nazionale delle attività dell'Alleanza contro la povertà e collaboratrice del Presidente ACLI Bottalico. ( foto a fianco ) Una Alleanza con questa finalità non era mai stata costruita in Italia a livello nazionale e rappresenta una evoluzione efficace di un impegno che le Acli da anni stanno elaborando per dare risposte alla povertà. È la prima volta, infatti, che un numero così ampio di soggetti sociali – oltre 20 ed in crescita - dà vita ad un impegno comune per promuovere politiche di contrasto alla povertà. La sua nascita costituisce un segno sia dell'urgenza di rispondere al diffondersi di questo grave fenomeno che dell'accresciuta consapevolezza, in tutti i proponenti, che solo unendo le forze si può provare a generare cambiamento ed a Biella i soggetti sociali che l'anno promossa e la stanno animando sono tredici: ARCI, Azione Cattolica, Caritas Italiana, CGIL, CISL, UIL, Confcooperative, Federazione Nazionale Società di San Vincenzo de Paoli, Centro Servizi Volontariato Biella, Gruppi di volontariato vincenziano, Libera, Movimento dei focolari con le Acli locali come soggetto coordinatore della iniziativa.

La relatrice dr. Agolini ha aggiornato sui lavoro a livello nazionale per costruire una proposta concreta, operativa per attivare il reddito di inclusione da proporre al Governo: con indicazioni sia delle modalità di erogazione, dei servizi collegati a favore delle famiglie in povertà assoluta ed anche indicazioni realistiche di reperimento delle risorse per finanziare questa legge. Questo lavoro dovrebbe venire completato sia per la parte tecnica che per quella politica entro giugno, il prossimo incontro nazionale fra le associazioni promotrici avrà luogo il 16 giugno.. E' quindi intervenuto don Giovanni Perini, direttore della Caritas locale, per affermare che una comunità deve essere in grado di dare da vivere a tutte le famiglie che la compongono, e che l'approvazione del reddito di inclusione sociale da parte del Governo – che la raccolta firme locale pone come priorità sociale e sollecita - è la prima fondamentale risposta per riportare negli argini questa situazione di forte, crescente pressione sul sistema sociale locale e sulle Amministrazioni pubbliche.
Al termine dell'incontro – che ha visto un attento dialogo fra partecipanti e relatori – sono state distribuite sia schede per la raccolta firme – disponibili anche nel sito www.aclibiella.com – che locandine sulla iniziativa, che viene pubblicizzata su Facebook "Alleanza contro la povertà Biella". In questi giorni sono stati resi pubblici i luoghi nel Biellese in cui si anche i cittadini che non appartengono alle reti interne alle 13 associazioni promotrici possono firmare la petizione - fra cui alcune Sedi e recapiti ACLI - ed è stata attivata anche la possibilità di aderire alla petizione via internet al seguente link: http://chn.ge/1jCs6wr.

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Sergio Delpiano

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