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LUMINOSA - Giornata delle Memorie 2022

Scritto da Manuela Abbate. Postato in Notizie Acli

 “LUMINOSA” - GIORNO DELLE MEMORIE 2022 | RICORDIAMO PER RIMANERE UMANI E LIBERI

Celebrare il giorno della Memoria è un dovere civico, morale che la retorica e le strumentalizzazioni politiche rischiano di svuotare di senso.

La rete di Luminosa è nata nel 2020 con il preciso obiettivo di ridare significato a questo momento, a partire dall'esperienza e dalla sensibilità di mondi diversi (l'associazionismo, i sindacati, le istituzioni scolastiche, gli enti locali) che si sentono accomunati dalla volontà di costruire società giuste e accoglienti e con un occhio di riguardo per le giovani generazioni.

Per Luminosa, dare il giusto significato al Giorno della Memoria richiede uno sforzo creativo per tenere insieme due "tensioni". La prima riguarda la capacità di parlare di un dramma epocale che ha una sua precisa collocazione storica e caratteristiche uniche ma al contempo di collegarlo alle, purtroppo numerose, situazioni - passate e presenti - in cui la dignità umana è calpestata.

Non si tratta di negare la specificità del dramma della Shoah, ma di partire da questa specificità per sviluppare empatia emotiva e lucidità di analisi per sentire e vedere le molte situazioni, passate e presenti, in cui l'uomo ha abdicato alla sua umanità e si è fatto carnefice dei suoi consimili.
La seconda cerca di tenere insieme in modo generativo il passato e il futuro. Tutti sappiamo che la storia non si ripropone mai uguale a sé stessa, ma questo non significa che dobbiamo essere condannati a ripetere gli errori che sono stati commessi. Celebrare vuol dire rendere "vivo e attuale" un dramma passato, fare memoria porta in sé il monito "per non dimenticare", ma tutto ciò rischia di essere sterile se non ci stimola a gettare lo sguardo anche in avanti, a domandarci cosa di quegli eventi e di tutto il dolore che in essi si è consumato può servirci per costruire un futuro degno di essere vissuto.


Quest'anno abbiamo provato ad affrontare questa sfida facendoci aiutare dalla prof.ssa Laura Boella che, il 27 gennaio a partire dalle 9.30 - tramite il canale youtube dell'Istituto Bona (#BONATUBE), proporrà una lezione dal titolo "Cuori pensanti che hanno attraversato la Shoah: Etty Hillesum, Edith Stein, Hannah Arendt". Le tre pensatrici scelte sono accomunate dal fatto di aver vissuto in prima persona il dramma della Shoah (due di loro, Etty Hillesum e Edith Stein, sono morte nei campi di concentramento) e di aver letto il loro tempo con uno sguardo capace di investigare nell'intimo dell'essere umano e di guardare al futuro come possibilità.

 

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Manuela Abbate

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